Con la mia classe al Museo

La vita selvatica e quella domestica sono collegate: le aree su cui pascolano i mammiferi selvatici e domestici diventano terreni aperti, in cui trovano un habitat ideale molti animali selvatici, piccoli e grandi.In gruppo, gli alunni confrontano i denti delgi animali selvatici e domistici, imparano a conoscere il loro comportamento alimentare e scoprono le relazioni tra piante, erbivori e carnivori. I bambini scoprono il laoro in una smalga: quanto lavoro comporta mantenere le pecore o i vitelli in buone condizioni? Come si producevano burro e formaggio senza macchinari? Com'è fatto il recinto che di notte protegge gli animali dai lupi o dagli sciacalli dorati? E come comportarsi quando si incontrano mucche, cavalli, pecore o cani da guardiania durante un'escursione?

In un gioco, i bambini scoprono il lavoro del pastore. Perché le pecore portano i campanelli? Come fanno ad assicurarsi di non perdere una percora? Poi impareranno a riconoscere la lana delle pecore della roccia alpina, delle pecore di montagna tirolesi e delle pecore merinos; ad abbinare il cranio e gli escrementi all'animale, per capire i diversi modi di brucare e digerirer l'erba, le foglie o altre parti della pianta. Scopriranno quali animali selvatici utilizzano gli stessi pascoli di montagna degli animali domestici e capiranno perché il pascolo é importante anche per loro.

Un astronomo, un planetario gonfiabile e un grande telescopio: sembra l’inizio di una barzelletta, ma è un sogno divenuto realtà, con la nostra offerta astronomica che si espande in tutto l’Alto Adige.

Grazie al planetario mobile offriamo a scolari e studenti di ogni età un’occasione speciale, non solo di apprendimento e avviamento a nuove interessanti tematiche, ma anche di divertimento e varietà dal solito programma scolastico. Tutto quello che ci serve è un po’ di spazio nel vostro auditorium o palestra.

Prezzi per classe: 
Solo planetario gonfiabile (durata ca. 1h) - 100,00 EUR 
Solo telescopio (durata ca. 1h) - 100,00 EUR
Combinazione planetario e telescopio (durata ca. 2h) - 150,00 EUR 

Sono disponibili riduzioni di prezzo nel caso in cui più classi e/o scuole partecipino alle attività. 

Il workshop prevede una parte con degli esperimenti per far conoscere ai bambini le singolari caratteristiche dell’uovo: com’è fatto, il guscio, come riconoscere se è fresco o marcio, se è sodo oppure no.

Nella mostra permanente vedremo sempre attraverso semplici giochi quali animali fanno le uova e potremmo osservare alcuni tipi di uova.

L’ultima parte è dedicata ad un’attività creativa: utilizzando i gusci d’uova realizzeremo un piccolo lavoretto che i bambini potranno portarsi a casa.

Posti limitati!

Visita autonoma alla mostra permanente:
primo piano - geologia e paleontologia
secondo piano - ecosistemi

Visita autonoma all'acquario marino al primo piano della mostra permanente.

visita autonoma del primo piano della mostra permanente sulla geologia e paleontologia

visita autonoma del secondo piano della mostra permanente sugli ecosistemi in Alto Adige

Osservare, toccare e annusare le rocce per conoscerle meglio

I bambini aiuteranno la famiglia Sassetti a risistemare il loro giardino andato distrutto. Scopriranno così la varietà di forme, colori e odori di rocce e minerali. "Creeranno" insieme le rocce con ingredienti speciali, esploreranno una miniera e riceveranno un piccolo campione in regalo.

Importante: I bambini potranno portare al Museo dei sassi raccolti nelle loro passeggiate.

Durante la mostra temporanea "I funghi dell'Alto Adige" 22 - 25.09.2022 prima o dopo il laboratorio si può visitare la mostra

I funghi non appartengono né al regno animale, né al regno vegetale: sono un mondo a sé stante.
Con degli Champignon a loro disposizione gli studenti osserveranno al microscopio le varie parti del fungo. Creeranno un libro dei funghi, impareranno a riconoscere le specie commestibili e scopriranno gli effetti di quelli velenosi sul corpo umano.

Durante la mostra temporanea "I funghi dell'Alto Adige" 22 - 25.09.2022 prima o dopo il laboratorio si può visitare la mostra

I funghi non appartengono né al regno animale, né al regno vegetale: sono un mondo a sé stante.
Per conoscerli meglio li osserveremo da molto vicino per scoprire, ad esempio, che ciò che noi chiamiamo fungo è solo una parte di esso, il corpo fruttifero. “Raccoglieremo” alcuni funghi, li identificheremo e metteremo a punto il nostro libro dei funghi personale, completo di specie commestibili, velenose e straordinarie.

Prima si giocherà ai piccoli esploratori sulle tracce di animali e minerali, alla luce della torcia elettrica, poi ci si accoccolerà per la nanna ai piedi del grande acquario marino. Al mattino dopo, colazione per tutti!

Durata: ore 20.00 di venerdì - 8:00 di sabato

La classe è assistita da un membro del team didattico.

Date: da ottobre a marzo
da concordare con il servizio prenotazioni del Museo al nr° 0471 41 2975
Attenzione: disponibile solo due volte al mese!

conoscere le proprietà dell'aria e dell'acqua

Eseguiremo dei semplici esperimenti per scoprire alcune proprietà dell'aria e dell'acqua, che saranno il punto di partenza per alcune riflessioni sui fenomeni metereologici.

Comprendere gli stretti rapporti tra modus vivendi e anatomia di alcuni animali locali

Bambini e bambine studieranno da vicino alcuni animali. Tramite giochi di gruppo e l’osservazione attenta di parti scheletriche, tracce e animali imbalsamati potranno scoprire l’ambiente in cui vivono, cosa mangiano e come si muovono le varie specie, arrivando a conoscere da vicino molti animali alpini e a riflettere su come l’ambiente influenzi le caratteristiche fisiche e comportamentali di tutti gli esseri viventi.

Gli adattamenti dei denti nell’uomo e in altri vertebrati osservando forme e funzioni.

Partiremo dalla nostra dentatura per analizzare i diversi tipi di denti e il loro utilizzo. Osservando poi le dentature di squali e balene, pitoni, vipere, tigri e altri animali ragioneremo sulla loro funzione con un occhio ad adattamenti ed evoluzione.

I legami trofici, quali conseguenze hanno sulla vita e sulla distribuzione delle specie (animali specialisti e opportunisti, nicchia trofica, ciclo della materia organica, effetti della concentrazione di sostanze tossiche)

Semplici giochi di ruolo (Chi mangia chi?; Trova l’equilibrio!; Il gioco del veleno; piramide alimentare; volpi e lepri) supportati da una vasta scelta di materiale didattico permetteranno agli alunni/e di scoprire in maniera semplice e intuitiva come ogni animale sia legato agli altri e alle risorse dell’ambiente in cui vive e daranno l’occasione di assimilare alcuni tra i più importanti principi dell’ecologia.

esperimenti e ricerche intorno alle conifere

Quali sono le principali differenze tra le conifere e le latifoglie? Con quali criteri di riconoscimento possiamo distinguere le principali conifere locali: pini, abeti e larici. Gli alunni osserveranno foglie, rami e pigne di conifere locali e con piccoli esperimenti e con l’ausilio del microscopio ne scopriranno caratteristiche e adattamenti.

Scoprire gli abitanti del bosco

Seguendo le proprie esperienze e interessi i bambini e le bambine esploreranno l’ambiente del bosco, ascoltandone i rumori, analizzando le tracce, fino a scoprire gli animali che ci vivono. Attraverso l’osservazione diretta del materiale naturale e di numerosi animali tassidermizzati, potremo fare la conoscenza della volpe e dell’allocco, del picchio, del toporagno e di tanti altri animali del bosco.

Analizzare le caratteristiche dei diversi ambienti naturali dell’Alto Adige

La volpe è un animale che si adatta bene a condizioni molto diverse ed è quindi l’accompagnatore ideale per mostrarci come adattarsi ai diversi ambienti e per farci conoscere piante e animali che vi si possono incontrano.

La vita dei topi

Nella parte narrativa raccontiamo la storia di una famiglia di topolini, utilizzando un piccolo teatro da tavolo (Kamishibai), una piccola marionetta e vario materiale. Il coinvolgimento narrativo, il linguaggio semplice e le frequenti ripetizioni aiutano i bambini a immergersi nella seconda lingua. Nella parte naturalistica approfondiamo la biologia di questi piccoli roditori e i loro adattamenti all’ambiente e ai numerosi nemici.

parte teatrale in seconda lingua
parte naturalistica in lingua madre.

Solo come percorso in seconda lingua!

La vita delle farfalle

Nella parte in seconda lingua con un piccolo teatrino (Kamishibai) verrà raccontata ai bambini la storia di un coniglietto e una farfalla. Semplici vocaboli, pupazzi e immagini consentiranno di coinvolgere i bambini sperimentando in un nuovo contesto l’utilizzo della lingua straniera. Nella parte naturalistica, scopriranno lo straordinario ciclo vitale della farfalla.

parte teatrale in seconda lingua
parte naturalistica in lingua madre

Solo come percorso in seconda lingua!

Biologia ed ecologia delle formiche

Giocando coi modelli e osservando il grande formicaio vivente conosceremo le caratteristiche delle formiche, l’organizzazione della colonia e la vita nel corso dell’anno di questo affascinante insetto sociale. A seconda del livello scolastico saranno approfondite tematiche diverse, dalla comunicazione tra gli individui alle tecniche di costruzione del nido.

Biologia e comportamento dell’orso bruno

Con l’ausilio del materiale ci soffermeremo sulle caratteristiche dell’orso e sulle sue abitudini alimentari e comportamentali. Attraverso la storia dell’orso Arkas/M14, esposto al Museo, conosceremo questi abitanti sporadici ritornati nei nostri boschi.

L’orso: come lo immaginiamo, cosa sappiamo e come è in realtà

Partendo dai personaggi dei libri o dei cartoni animati ci avvicineremo, tramite varie attività, l’osservazione del materiale naturale e dei filmati ripresi dalle fototrappole, alla vera natura dell’orso, alle sue abitudini e alla sua vita.

La vita di rane e rospi

Un’ora di gioco e scoperte sulle tracce della rana: osserveremo gli ambienti in cui vive, ascolteremo insieme i diversi gracidii, seguiremo con l’aiuto di preparati in plastica la sua straordinaria metamorfosi da girino a rana adulta e le serviremo un pranzo prelibato…ma dovremo fare attenzione ai suoi numerosi nemici!

Incontro con il mondo dei piccoli organismi che popolano le nostre acque e con il microscopio

I bambini impareranno prima ad e poi lo useranno per osservare campioni d’acqua provenienti dagli acquari o da ambienti acquatici alla ricerca di organismi che ad occhio nudo si vedrebbero poco o per niente.

Attenzione! disponibilità limitata


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La vita in una barriera corallina

Grazie al grande acquario tropicale del museo si possono osservare da vicino gli abitanti di una barriera corallina. Che profusione di vita in poco spazio! I partecipanti sceglieranno gli organismi che maggiormente li interessano, ne analizzeranno le caratteristiche e i comportamenti e poi, insieme alla guida, costruiranno un piccolo modello di barriera corallina in cui inserirli.

Scoprire i colorati e bizzarri abitanti di una barriera corallina

I bambini “si tufferanno” nel grande acquario marino del museo per incontrare pesci colorati, enormi conchiglie e tanti coralli. Reperti naturali e simpatici peluche li guideranno alla scoperta del mondo sottomarino e della vita dei suoi abitanti.

Conoscere le proprietà dell’aria e dell’acqua

Eseguiremo dei semplici esperimenti per scoprire alcune proprietà dell’aria e dell’acqua, che saranno il punto di partenza per alcune riflessioni sui fenomeni metereologici.

Nascita e sviluppo della vita sulla Terra

Una fascia lunga 50 metri, numerosi fossili e materiale originario permettono di rivivere la storia della Terra, la nascita e l’evoluzione delle specie viventi. Vengono focalizzati i passaggi fondamentali della storia della vita e la fossilizzazione è rivisitata in un laboratorio manuale.

La storia vulcanica della conca di Bolzano

Percorrere la passeggiata di S. Osvaldo è come risalire il fianco di un’antica caldera. Scopriamo i segni lasciati dall’intensa attività vulcanica che ha interessato la conca di Bolzano milioni di anni fa e l’ambiente che la caratterizzava.

Attenzione: il percorso presenta alcune barriere architettoniche (gradini)

Conoscere minerali comuni e minerali rari e preziosi

Il paesaggio dell’Alto Adige dal punto di vista geologico è molto variegato e perciò si sono formati tanti tipi di minerali in un territorio assai piccolo. Scopriremo insieme dove e come nascono i minerali. Rifletteremo perché crescono come corpi solidi ideali. Impareremo a determinare un minerale. Scopriremo in che cosa consiste il valore di un minerale per i collezionisti e per chi lavora le pietre preziose.

Concetti basilari di geologia

Attraverso l'esposizione permanente di geologia si osserveranno i fenomeni più importanti che hanno formato il paesaggio dell’Alto Adige. Minerali e rocce della collezione didattica offriranno molteplici spunti di approfondimento.

I tre tipi di rocce (vulcaniche, sedimentarie, metamorfiche)

Tramite semplici esperimenti, analisi di campioni di rocce e giochi di gruppo i bambini potranno imparare a riconoscere le tre tipologie di rocce e scoprire come si formano.